Ad un'altitudine di 5610 metri, raggiungere la cima del Monte Damavand è una sfida entusiasmante per gli alpinisti. Questa scalata richiede resistenza fisica, adeguata flessibilità e capacità di arrampicata, rendendola una destinazione popolare per chi cerca l'avventura da tutto il mondo. Come ricompensa per aver scalato Damavand fino alla vetta, una vista spettacolare sui circostanti Monti Alborz, una meravigliosa vista sul Mar Caspio e su Teheran, la capitale dell'Iran, ti dà la bella sensazione di "ne vale davvero la pena".
Caratterizzato dalla sua forma conica e dall'attività vulcanica, Damavand è considerata la dimora di creature mitiche e un simbolo di purezza e potere secondo l'antica mitologia iraniana. Sia che tu stia cercando di conquistare la sua vetta più alta o semplicemente di ammirarne la bellezza da lontano, il Monte Damavand è un punto di riferimento che mostra le meraviglie e il patrimonio culturale dell'Iran.
Ci sono 16 vie per scalare il Damavand Peak, ma solo quattro sono considerate le vie principali. Molti dei percorsi ora dispongono di rifugi e forniscono indicazioni agli scalatori, rendendo il viaggio più accessibile. Per raggiungere la vetta, i viaggiatori devono recarsi nella città di Damavand. Ci sono 4 percorsi principali per scalare la vetta:
- Percorso sul fianco meridionale del Damavand: Partendo dai villaggi di Polour e Rineh, il percorso di trekking meridionale di Damavand è il percorso più semplice e trafficato per scalare il Damavand Peak. Il sentiero escursionistico parte da Gosfandsera.
- Percorso sul fianco settentrionale del Damavand: Partendo dal villaggio di Nandel, il percorso di trekking settentrionale di Damavand è il percorso di arrampicata più difficile. Sono presenti due rifugi a quota 3900 e 4700 metri.
- Percorso sul fianco nord-orientale del Damavand: Partendo dal villaggio di Gazanak, il percorso di trekking nord-orientale di Damavand è il percorso più bello attraverso il quale puoi vivere l'esperienza di osservare l'alba e la splendida vista del ghiacciaio Yekhar. Il percorso da questo versante va al rifugio Takht Fereydon (4300 m) e infine raggiunge la vetta.
- Percorso sul fianco occidentale del Damavand: Parte dalla città di Abali, il percorso di trekking occidentale di Damavand inizia ad un'altitudine di 3300 metri. A quota 4200 metri si trova il rifugio Simorgh, un rifugio a due piani con una capienza di circa 20 persone. È possibile raggiungere la vetta seguendo il sentiero sul retro del rifugio. Questo percorso è difficile e si consiglia di seguirlo agli alpinisti professionisti.
- Da giugno a settembre (estate): Questo è il periodo più popolare per scalare Damavand. Il clima è generalmente mite, con temperature più calde alle quote più basse. I sentieri sono per lo più chiari e la vetta può essere raggiunta senza incontrare eccessiva neve. Tuttavia, è comunque importante essere preparati ai cambiamenti delle condizioni meteorologiche e portare l'attrezzatura adeguata.
- Ottobre e novembre (autunno): Durante questi mesi il clima comincia a rinfrescarsi, e c'è la possibilità di incontrare neve e temperature più fredde, soprattutto alle quote più elevate. Si consiglia di controllare le previsioni meteorologiche ed essere preparati a condizioni potenzialmente più impegnative.
- Da dicembre a febbraio (inverno): Scalare Damavand in inverno è notevolmente più impegnativo e richiede abilità alpinistiche avanzate. Il clima è rigido, con temperature estremamente fredde, forti venti e abbondanti nevicate. È adatto solo ad alpinisti esperti con attrezzatura adeguata e conoscenza delle tecniche dell'alpinismo invernale.
- Da marzo a maggio (primavera): Come l'autunno, anche la primavera può avere condizioni meteorologiche variabili. Potrebbe esserci ancora neve su alcuni tratti della salita e il tempo può essere imprevedibile. È importante essere preparati al cambiamento delle condizioni e disporre dell'attrezzatura necessaria.
Tutto sul percorso Damavand Sud
Accessibilità e popolarità: Il percorso inizia dal villaggio di Polour ed è facilmente raggiungibile su strada, rendendo il trasporto e la logistica più semplici. Per questo motivo, il percorso meridionale di Damavand è popolare tra gli scalatori, creando un'atmosfera vivace con gli altri escursionisti. Questa popolarità può essere vantaggiosa per gli alpinisti che cercano supporto, scambio di informazioni e senso di cameratismo durante il trekking. | |
Infrastruttura ben sviluppata: Il fianco meridionale di Damavand è dotato di infrastrutture ben sviluppate, tra cui rifugi di montagna, campeggi e supporto di emergenza, che fornisce alloggi, forniture di base e assistenza. | |
Sentiero evidente e segnalato: il percorso sud di Damavand offre un percorso ben tenuto con segnaletica chiara, riducendo le complessità di navigazione per gli escursionisti. Ciò garantisce che gli alpinisti possano seguire facilmente il sentiero senza perdersi o affrontare ostacoli significativi. | |
Difficoltà moderata e salita graduale: Il percorso sud è adatto ad alpinisti con diversi livelli di abilità, compresi sia scalatori esperti che principianti con un buon livello di forma fisica. Presenta meno difficoltà tecniche rispetto ad altri percorsi, consentendo una salita gestibile. La pendenza graduale del percorso facilita inoltre una migliore acclimatazione all'altitudine. |
Il vulcano più alto dell'Asia ti invita a un fantastico viaggio
Il primo passo per pianificare la scalata del Damavand è la richiesta del visto per l'Iran. Il processo è semplice e possiamo aiutarti. I documenti necessari includono un modulo di richiesta del visto compilato, un passaporto valido e fotografie formato tessera. Ti terremo informato sui progressi e ti guideremo attraverso eventuali requisiti aggiuntivi.
Guida trekking sul Monte Damavand
Altre avventure di Irun2Iran
Lascia un commento